Aumentare la produttività rispettando le normative e riducendo il margine d’errore

Ogni giorno la tecnologia fa passi da gigante: mai come in questa epoca le innovazioni si susseguono a un ritmo così serrato che è difficile anche per gli stessi addetti ai lavori rimanere al passo con l’evoluzione del mercato.

Spesso, sia in termini di progettazione che di verifica strutturale, l’operazione di progettazione è demandata in toto all’ufficio tecnico e questo significa che il commerciale che deve fare un’offerta si trova costretto ad aspettare la verifica tecnica. Ciò comporta una dilatazione di tempi sia per il lavoro che deve fare la parte tecnica, sia per, a volte, la mancanza di informazioni e specifiche progettuali che consentano di realizzare i calcoli e la progettazione.

Infatti, il rispetto dei coefficienti di sicurezza nei calcoli lato tecnico e la richiesta di prestazioni sempre più elevate usando meno materiale e quindi meno costi lato commerciale ha portato come diretta conseguenza la necessità di lavorare con sistemi che riescano a far coesistere entrambe queste caratteristiche.

Inoltre, per quanto si può contare su professionisti di grande perizia ed esperienza, l’inevitabile errore umano è comunque possibile.

È qui che entrano in gioco i software progettati da SCT Informatica: la possibilità di trasferire in un programma cucito su misura i sistemi di calcolo automatizzando il software in modo che rispetti i vincoli di progetto e normativi e parallelamente proponga sezioni, materiali e posizionamento degli elementi in modo da ottimizzare il prodotto per ridurre i costi di realizzazione, visto che oggi anche per pochi Euro si può chiudere o perdere una vendita.

Un ulteriore plus è dare la possibilità, già in fase di preventivo, ad un utente non tecnico di realizzare la progettazione e configurare il prodotto in modo corretto con una procedura guidata e quindi riducendo al minimo il margine d’errore.

In questo modo il flusso operativo guadagna dal punto di vista della stabilità, della sicurezza, della rapidità e dell’ottimizzazione di materiale, chiavi che, in ultima analisi, sono indicate da qualsiasi esperto di gestione aziendale come chiavi per il successo di un’impresa sul medio-lungo periodo.

Riassumendo, la creazione di un software in grado di gestire più o meno in autonomia i processi che sottostanno a progettazione e produzione ha dunque più di un aspetto positivo:

  • riduce al minimo il margine d’errore;
  • ottimizza i processi;
  • riduce tempi e sprechi.

Dalla base AutoCAD, applicazioni ad alta specializzazione per ogni settore produttivo

Per SCT Informatica e per i suoi clienti lavorare in ambiente AutoCAD è senza dubbio un enorme vantaggio, frutto di una visione a lungo termine che ad oggi possiamo dire aver dato i suoi frutti: la nostra collaborazione con Autodesk, come parte della rete ADN Authorized Developer Network, ci permette di creare soluzioni basate su tecnologia Autodesk, mirate a soddisfare le esigenze specifiche di ogni cliente.
Il nostro processo inizia con un’analisi dettagliata dei requisiti del cliente e dei suoi processi produttivi. L’obiettivo è automatizzare le funzioni definite e ripetitive, eliminando la necessità di intervento umano (clicca qui per approfondimenti).

Utilizziamo l’ambiente AutoCAD di Autodesk per la sua potenza e versatilità come se fosse un sistema operativo così da partire da una base di qualità, diffusa e condivisa per poter realizzare prodotti molto verticali sulle esigenze peculiari di un determinato settore, creando software con comandi personalizzati cuciti su misura.

In questo modo i nostri clienti hanno il vantaggio non solo di liberare risorse grazie all’automatizzazione di un numero importante di processi, ma di farlo lavorando in un ambiente ad essi già noto e con un formato file, il DWG, universalmente accettato.

A seconda delle necessità, possiamo ad esempio realizzare applicazioni IDMCAD basate su tecnologia Autodesk in grado di rispondere a comandi specifici che possono riguardare la progettazione elementi specifici come quadri elettrici, recinzioni, pareti vetrate, cabine in cemento armato, aspirazioni industriali, scaffalature (portaPallets, etc) e anche per generare percorsi per taglio laser e molto altro. Questi prodotti, pur diversi, condividono la capacità di sistematizzare i processi produttivi in vari settori industriali.

Tutte le soluzioni sono focalizzate sia al supporto nella progettazione del prodotto del cliente sia per l’estrazione di distinte, schede di lavoro e preventivi in numerosi settori. Alcune soluzioni permettono anche l’estrazione di CAD CAM per l’invio diretto alle macchine e l’integrazione con i sistemi gestionali aziendali.

Tra i nostri prodotti di punta figura inoltre ImballiCAD+, progettato per la creazione di imballaggi industriali in legno.

Abbiamo sviluppato diverse modalità di distribuzione del servizio: dall’installazione tradizionale delle soluzioni software SCT Informatica sulle macchine degli utenti per chi preferisce lavorare e conservare i dati in locale, alla versione CLOUD, che non richiede installazioni e permette l’uso di AutoCAD online, fino ad interfacce completamente web che possono essere messe a disposizione anche di migliaia di utenti, andando a generare i disegni lato server dedicato.

Il numero di software e di settori di applicazione che hanno interessato i tecnici di SCT Informatica nel corso degli anni testimonia non solo della bontà della scelta iniziale di lavorare in ambiente Autodesk, ma anche l’estrema versatilità sia di questo sistema sia dell’approccio progettuale che riserviamo a ogni cliente, cercando la soluzione perfetta per le sue specifiche esigenze.

Proteggere il know-how aziendale, liberare risorse, limitare gli errori.

Se chiedessimo a cento aziende di indicare cosa le contraddistingue, cosa le differenzia rispetto ai loro competitor, nella stragrande maggioranza dei casi ci sentiremmo rispondere che è il know-how acquisito nel corso degli anni.

Un valore che viene spesso messo prima ancora del contenuto tecnologico o qualitativo del prodotto: se quest’ultimo può essere condiviso tra più aziende, il know-how è il risultato unico e irripetibile della storia di quella specifica azienda, delle persone che vi lavorano e vi hanno lavorato, dei progetti che hanno affrontato nel corso degli anni.

Allo stesso modo, se chiedessimo alle stesse aziende qual è il più grosso limite allo sviluppo di processi innovativi al loro interno, nelle stesse percentuali ci sentiremmo dire che è la quotidianità. La mole di lavoro che spesso rende gli uffici oberati da procedure, scadenze, documentazioni è senza dubbio un freno importante alla liberazione di un pensiero creativo che possa portare a trovare soluzioni più performanti a problemi noti o nuove risposte a esigenze che ancora richiedono una risposta.

Cosa unisce queste due – apparentemente così diverse – caratteristiche aziendali? La risposta è nella creazione di software personalizzati in grado di comprendere, organizzare e infine ingegnerizzare parti più o meno vaste dei processi aziendali. Proprio qui interviene SCT Informatica, specializzata nella creazione di software in grado di ingegnerizzarli dando loro coerenza e coesione interna.

Spesso infatti queste conoscenze, costruite sul campo nel corso di anni se non decenni di esperienza, rimangono appannaggio di una o poche persone: renderle davvero condivise, accessibili, controllate e controllabili fa sì che invece divengano un sapere strutturato e trasmissibile, che rimarrà per sempre parte dei processi aziendali slegandolo dalla presenza di singoli operatori.

Al contrario di quanto qualcuno potrebbe pensare, automatizzare i processi non significa in alcun modo sostituire il contributo umano, anzi: arriviamo qui al secondo punto, quello della liberazione di risorse per l’innovazione. Spesso analizzando i processi aziendali vediamo come una parte considerevole del tempo degli operatori ad ogni livello viene impiegato in mansioni ridondanti e ripetitive. SCT può sviluppare software in grado di rendere automatici tutti questi processi o parte di essi, rendendo il personale più libero di dedicarsi a ciò che è il vero valore aggiunto dell’essere umano: lo sviluppo di processi innovativi, il confronto sui lavori, sui prodotti, sulle problematiche incontrate e sul modo di risolverle, il contatto con i clienti, lo sviluppo di nuovi progetti.

In questo modo il lavoro non solo diviene più snello, ma le aziende che adottano questo tipo di soluzioni riscontrano vantaggi anche in termini di produttività, soddisfazione dei dipendenti e benessere lavorativo nonché di riduzione degli errori sia sui processi automatizzati sia su quelli che, pur non essendo stati integrati nei software, hanno potuto godere di maggior tempo, concentrazione e attenzione.

SCT informatica aiuta le aziende nel modellare i software per ingegnerizzare i processi aziendali in modo tale che:

  • il know-how diventi un patrimonio condiviso e accessibile dell’intera azienda, slegandolo dalla presenza di singoli operatori;
  • per delegare agli strumenti informatici i compiti ridondanti e ripetitivi, liberando risorse su progetti e processi innovativi;
  • per aumentare il benessere lavorativo dei dipendenti, aumentando la produttività e riducendo il numero di errori

La formula dei software su misura per ottimizzare i processi aziendali

Come produrre anno dopo anno software in grado di rispondere in maniera così puntuale alle necessità aziendali? La risposta è tanto semplice quanto – nei fatti – complessa: analizzando nel dettaglio i processi produttivi, comprendendo fino in fondo la tecnologia dell’azienda cliente e studiando i suoi processi produttivi.

Per realizzare prodotti custom che si adattino davvero alle esigenze della nostra clientela bisogna imparare a parlare la sua stessa lingua: non si tratta di una cosa semplice, né scontata né tantomeno per tutti. Anzi, ci vogliono tempo ed esperienza, pazienza, precisione e cura del dettaglio – spiega infatti Bruno Fregosi, fondatore di SCT Informatica – Il cuore della nostra attività è la produzione di software che agevolino la progettazione e la produzione, automatizzando alcune funzioni e liberando risorse per i compiti più creativi e progettuali: è per questo che dobbiamo conoscere a fondo i processi aziendali, quali sono le logiche sottese, i problemi e i desideri. Per questo la fase di analisi e di progettazione dell’architettura è un momento cruciale e di fondamentale importanza”.

Il primo passo per poter giungere a questo risultato è la creazione di un rapporto di fiducia con il cliente, che deve sapere di potersi affidare ai consulenti di SCT Informatica senza timori: “Il nostro compito è creare un software che sia un abito su misura per i nostri clienti, per questo dedichiamo molto tempo alla conoscenza e allo studio dei suoi processi. Il che non significa solo migliorarne la produzione, renderla più veloce e precisa, ma anche renderla davvero un know-how condiviso aziendale, creando uno standard di progettazione che non dipenda più dalle singole persone ma sia al contrario condiviso tra le diverse figure aziendali”, spiega Fregosi.

Al suo fianco oramai da diversi anni Mario Riva, che ne condivide appieno la visione: “I nostri clienti devono potersi riconoscere nel software che realizziamo per loro, sentire che è esattamente ciò che serve loro per dare uno sprint ai processi di progettazione interni alla loro specifica realtà, qualunque essa sia”.

Uno dei punti di forza dell’impostazione di SCT Informatica è infatti la trasversalità del metodo applicato: poiché l’idea è quella di – in un certo senso – ingegnerizzare il know-how del cliente partendo da un’analisi dei suoi processi e da una conseguente automazione di tutte le fasi di progettazione o parti di esse, il sistema è virtualmente applicabile a qualsiasi campo.

Un processo con indubbi vantaggi in termini competitivi poiché apporta miglioramenti importanti sia dal punto di vista qualitativo sia per quanto riguarda tempi e produttività, cui le aziende però spesso si approcciano ancora con cautela: “Abbiamo a che fare con imprese di grande o anche grandissima dimensione che già da tempo operano in questa ottica, ma anche con molte realtà piccole o medie che si stanno rendendo conto di questa necessità, ma non sanno bene come affrontare questo passaggio. Ebbene, la nostra volontà è proprio quella di accompagnarli in questo percorso – spiega Riva – Costruiamo un rapporto stretto con i clienti, lavoriamo a contatto con loro per tutto il tempo necessario, capiamo e impariamo da loro quali sono le necessità e le problematiche con cui si scontrano ogni giorno. Solo dopo decidiamo insieme a loro quale sia la strada migliore da percorrere per ingegnerizzare nel modo più produttivo possibile il know-how aziendale”.

30 anni fa, una scommessa vinta: software CAD e ingegnerizzazione dei processi aziendali

Oggi che la tecnologia permea ogni aspetto della nostra vita quotidiana e procede a passi da gigante, talmente ampi che anche per i professionisti del settore è a volte difficile mantenersi al suo fianco, l’idea di scommettere sull’informatizzazione aziendale sembra quasi scontata. Chi mai potrebbe pensare di vivere anche solo pochi giorni lontano dai mezzi tecnologici? Figuriamoci far vivere e prosperare un’azienda. Trent’anni or sono però correva l’anno 1993: sebbene la rete internet datasse alla fine degli anni Sessanta, il World Wide Web era nato nel 1991 e una connessione dati alla portata di tutti avrebbe dovuto attendere la seconda metà del decennio e perché fosse una tecnologia davvero diffusa e parte integrante della vita lavorativa e quotidiana ancora di più.

Il CAD allora era un settore nuovo, ma suscitava già grande interesse – ricorda Ing. Bruno Fregosi, che nel 1993 diede vita a SCT Informatica con i soci fondatori Tiziano Moro e Giacomo Bianchi – Naturalmente non sapevamo che sarebbe diventato presto uno standard nel mondo produttivo e che le aziende lo avrebbero adottato per non farne più a meno. Avendo fino a quel momento lavorato nel settore dell’informatica, era però qualcosa che sapevamo fare e in cui credevamo, per cui abbiamo pensato di proporre software basati su questa tecnologia: possiamo dire che i risultati ci hanno dimostrato che avevamo ragione”.

Il punto di svolta è stato l’accordo con Autodesk in qualità di Authorized Developer Partner, siglato non molti anni dopo la nascita di SCT: un vantaggio competitivo che ancora oggi consente all’azienda di sviluppare i propri prodotti prendendo le mosse dalle librerie proprietarie di Autocad, Inventor e Revit.

A caratterizzare la proposta aziendale, la scelta di lavorare su commessa creando prodotti ad hoc sulle specifiche esigenze del cliente: la corsa delle imprese verso l’informatizzazione – a volte veloce, a volte più guardinga – ha spinto sempre più realtà a cogliere le opportunità di soluzioni software personalizzate in termini di precisione, riduzione del margine di errore, liberazione di risorse interne, gestione della logistica e riduzione dei costi. Il tutto puntando più su un’idea di processo che non su un prodotto preciso: “Quello a cui puntavamo era il risultato finale, uno strumento informatico da utilizzare, ma il cuore del nostro lavoro è sempre stato il processo ingegneristico che a quel risultato dava vita – spiega Bruno – Quello che volevamo era sviluppare software che agevolassero a loro volta la progettazione, migliorando il processo interno alle aziende. Per questo nel corso degli anni abbiamo potuto offrire i nostri servizi nei più disparati campi di applicazione”.

L’approccio progettuale ha infatti permesso a SCT Informatica di provarsi in campi apparentemente distanti: dagli imballaggi in legno ai quadri elettrici, dalla carpenteria all’architettura, dalle clean room alle macchine di taglio all’alta velocità e così via, fino alla sperimentazione di innovative applicazioni diagnostiche in campo medicale. Ma cosa unisce questi mondi così lontani?

“Alla fine, se esplori a fondo, troverai sempre un flusso produttivo, che sia evidente o nascosto. Questo è un passaggio cruciale per i processi di automazione. Una volta compresa la logica di questi flussi produttivi, attraverso un’attenta e approfondita analisi e una forte base tecnica e tecnologica, sarai in grado di automatizzarli con successo.”

SCT informatica ha sviluppato e realizzato un configuratore CAD per la progettazione di portapallet.

Se stai cercando un modo veloce e semplice per progettare i porta Pallet, allora il configuratore CAD di SCT Informatica è lo strumento perfetto per il tuo lavoro. In pochi semplici passi, puoi creare una porta pallet personalizzata che soddisfi le tue esigenze specifiche. E il meglio di tutto è che non hai bisogno di alcuna esperienza o conoscenza per utilizzare un configuratore CAD – chiunque può farlo!

In questo articolo ti mostreremo come utilizzare un configuratore CAD per i portapallet e ti spiegheremo perché questo è il miglior metodo per progettare. Quindi iniziamo!

Cos’è un configuratore CAD.

Un configuratore CAD è un’applicazione software che consente agli utenti di creare design personalizzati per prodotti o sistemi. Un configuratore CAD fornisce solitamente un’interfaccia utente grafica (GUI) che consente agli utenti di selezionare tra una varietà di opzioni e quindi vedere come le opzioni selezionate influiranno sul design complessivo.

I configuratori CAD possono essere utilizzati per creare design per una vasta gamma di prodotti, tra cui, come in questo caso, i portapallets  che sono un tipo di sistema di archiviazione merce che viene comunemente utilizzato in magazzini e altre strutture di logistica.

Come utilizzare un configuratore CAD per i porta pallets

Al fine di tracciare i porta pallet i passaggi sono i seguenti

  1. Configurazione e scelta dell’unità di carico, di seguito UC
  2. Scelta dello “schema” base del sistema (tiplogia: monofronte o bifronte, numero UC per livello, numero livelli)
  3. Il sistema automaticamente propone sezioni montanti e correnti e profondità struttura
  4. L’utente può editare queste caratteristiche
  5. tracciatura in 2d della struttura come se fosse una linea. Il sistema in realtà va a tracciare il portapallets da punto a punto con le caratteristiche scelte
  6. Visualizzazione 2d/3d con unità di carico
  7. Comandi di Edit:
    1. campate: aggiungi, cancella, modifica lunghezza, taglia
    2. montanti: cambia sezione o altezza, aggiunta protezione montanti e/o guardrail
    3. correnti: cambio unità di carico, cancellazione, spostamento, aggiunta, modifica sezione, aggiunta accessori quali barelle, rompitratta, etc
  8. estrazione automatica distinta con conteggio
  9. estrazione viste 2d/3d con quotatura automatica
  10. conteggio automatico unità di carico

Perché utilizzare un configuratore CAD.

Un configuratore CAD è un ottimo modo per ottenere una rappresentazione accurata del tuo portapallet. Inserendo le dimensioni del tuo portapallet, puoi vedere esattamente come apparirà una volta installato. Ciò è particolarmente utile se stai cercando di pianificare uno spazio specifico o devi assicurarti che il tuo rack si adatti a un’area particolare.
I configuratori CAD sono facili da usare e richiedono solo pochi minuti per essere configurati. Una volta inserite le dimensioni del tuo portapallet, puoi immediatamente vedere come sarà. Non c’è bisogno di preoccuparsi di commettere errori o prendere misure, perché il configuratore farà tutto il lavoro per te.
L’uso di un configuratore CAD può farti risparmiare molto tempo durante la pianificazione dell’installazione del tuo portapallet. Potendo vedere una rappresentazione accurata del tuo rack, puoi evitare di commettere errori che potrebbero ritardare il processo di installazione.

Conclusione

Un configuratore CAD è un ottimo strumento per progettare scaffalature portapallet. Sono precisi, facili da usare e fanno risparmiare tempo. Se devi progettare un portapallet, assicurati di utilizzare il configuratore CAD di SCT Informatica srl.

 

Nel corso del 2022, SCT Informatica ha lavorato duramente per offrire soluzioni tecnologiche innovative ai propri clienti. Tra i principali lavori svolti, possiamo menzionare:

  • Sviluppo un configuratore web CAD per i martinetti e i rinvii angolari
  • Implementazione un sistema di gestione delle spedizioni e delle ore lavorative, per un migliore controllo delle attività aziendali.
  • Creazione di configuratori CAD CAM per il taglio di tubi, fustelle e laser, per una maggiore precisione e velocità nella produzione.
  • Sviluppo un software per la progettazione di porte pallets su base CAD
  • Configurazione di un sistema PDM basato su Autodesk Inventor.
  • Aggiunta di nuove funzionalità per la progettazione di incastellature per ascensori.
  • Migratazione di diversi software, tra cui Progetto Project Ascensori da VB6 a VB.NET, Nesting Flange da MySQL a SQL Server e Cabine Elettriche da Access a VB.NET + SQL Server.
  • Sviluppo di nesting 3D per il marmo e l’interconnessione Industria 4.0.
  • Manutenzione e implementazione di nuove funzionalità per Imballicad, quadri elettrici, recinzioni perimetrali, aspirazioni e IDMCAD Studio.

SCT Infomatica sarà presente come Silver sponsor al 70° congresso FEFPEB che si svolgerà a Firenze dal 28 al 30 Settembre 2022 per presentare il software ImballiCAD (Packdesign)

FEFPEB è dal 1946 la Fédération Européenne des Fabricants de Palettes et Emballages en Bois (FEFPEB) –  la Federazione europea dei produttori di pallet e imballaggi in legno, inclusi:

  • Pallets
  • Imballaggi “leggeri”
  • Imballaggi industriali

 

 

 

SCT Informatica è alla ricerca di un programmatore per sviluppo applicativi CAD, CAD/CAM.

La risorsa ideale si occuperà di sviluppo di applicazioni in ambiente Autocad e in software custom per l’ingegneria e la produzione.

L’attività verrà svolta in team, interfacciandosi con i project manager e con il cliente finale. Inoltre, svolgerà le attività di supporto di primo livello agli utenti.

Requisiti:

  • conoscenza .NET e/o c++
  • Familiarità con Visual Studio
  • conoscenza SQL

Completano il profilo del candidato:

  • Conoscenza di Autodesk AutoCAD
  • Conoscenza GIT

Cosa Cerchiamo:

  • Passione per il tuo lavoro, per quello che facciamo.
  • Voglia di Crescere ed interesse innato verso l’innovazione e le tecnologie.
  • Impegno

Cosa Offriamo:

  • Sede di Lavoro: Lecco
  • Tipo di Impiego: a tempo pieno
  • Stipendio: RAL commisurato al livello di esperienza
  • Inserimento stabile e di lungo termine
  • Progetti per clienti leader nei propri mercati, anche internazionali
  • Training e formazione continuativo

Rappresentano elementi di preferenza:

  • Disponibilità a brevi trasferte sul territorio nazionale ed internazionale
  • Lingua Inglese
  • Residenza in provincia di Lecco

Invia il tuo curriculum a: info@sctinformatica.it

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